La gravidanza è un momento di grandi cambiamenti, sia dal punto di vista fisico, che emozionale. Ci si può sentire più fragili e emotive, si piange per i motivi più banali, e questo può a volte sorprendere le persone vicine. Tutto questo è normale, e anzi permette di conoscere territori inesplorati del sé.
L’emozione di per sé non deve avere connotati positivi o negativi, ma deve essere accolta ed accettata come tale. Anche quando ci si sente tristi o stanche dobbiamo sforzarci di non combattere questo stato mentale, che è naturale poi passi da solo.
Questa ricchezza emotiva è bene che non venga persa, e anzi può essere testimoniata per mezzo del diario della gravidanza. Si tratta di annotazioni, da eseguire su libri appositi o anche su una semplice agenda, che richiamano l’emozione del momento. Questo può scandire le piccole tappe e conquiste, ad esempio il termine del terzo mese, periodo critico di tutte le gravidanze, i primi calcetti, la scoperta del sesso del bambino, e così via.
Sarà poi bello rileggerlo a distanza di tempo, dopo che il bambino sarà nato, come testimonianza dell’amore immenso che si è provato durante questo viaggio straordinario.
Un diario molto carino è quello distribuito gratuitamente presso i negozi Prenatal:è diviso in 10 sezioni, una per ogni mese lunare di gravidanza, e contiene varie informazioni utili e divulgative.